In generale, l’economia riguarda il modo in cui una comunità produce le cose di cui le persone hanno bisogno nella loro vita quotidiana (cibo, vestiti, oggetti, ecc.), e il modo in cui le ottengono e le usano.
L’agricoltura, la pesca, l’allevamento sono le tipiche attività economiche attraverso le quali ci procuriamo il cibo. Queste attività sono fondamentali perché da esse dipende la nostra stessa sopravvivenza.
L’estrazione mineraria e la silvicoltura sono esempi di attività economiche grazie alle quali otteniamo materie prime (pietre, metalli, legno) che possono essere trasformate in oggetti e prodotti.
Altre attività economiche sono il commercio (cioè la vendita e l’acquisto di prodotti), i trasporti, i servizi (istruzione, sanità, ecc.), le banche e la finanza (che comportano la gestione del denaro).
L’economia sostenibile è un tipo di economia che garantisce il rispetto dell’ambiente e delle persone, oltre a garantire la crescita economica.
Immaginiamo di essere una piccola comunità che vive in un’area molto boscosa da qualche parte in Europa. Come possiamo garantire la prosperità della nostra comunità? Ipoteticamente, se guardassimo solo alla crescita economica, potremmo voler creare il maggior numero possibile di prodotti in legno (per esempio, mobili), a qualsiasi costo. Ma in breve tempo finiremmo il legno, danneggiando sia l’ambiente sia la nostra possibilità di prosperità futura. È quindi necessario un equilibrio tra crescita della ricchezza, rispetto dell’ambiente e delle persone.
Come vedremo nel corso di questo modulo, alcune domande importanti che riguardano l’economia sostenibile sono:
- Quale quantità di risorse naturali è necessaria per creare i prodotti di cui abbiamo bisogno?
- Tutte le persone sono abbastanza ricche per ottenere i beni e i servizi di cui hanno bisogno per avere una buona qualità di vita?
- Quali sono le condizioni in cui le persone lavorano per creare beni e servizi?
L’economia sostenibile è necessaria per uno sviluppo sostenibile, ovvero uno sviluppo in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la possibilità che le generazioni future siano in grado di soddisfare i propri.
L’economia sostenibile si basa su 3 E:
- Ecologia: lo sviluppo sostenibile cerca di soddisfare le esigenze attuali lasciando intatti gli ecosistemi. Promuove un uso razionale delle risorse, che non sono illimitate.
- Equità: il benessere e i diritti devono essere diffusi e accessibili a tutti, oltre che garantiti alle generazioni future. Il reddito e il lavoro devono essere distribuiti in modo equo.
- Economia: lo sviluppo sostenibile deve garantire una crescita economica efficiente e il progresso della società, poiché questo è il presupposto per la prosperità e la buona qualità della vita.
